Le cose più belle sono quelle che accadono quando sono inaspettate e profumano di sorpresa.
Mercoledì scorso 4 febbraio sono stato invitato a Castelfranco dai ragazzi del PES (Parlamento Europeo Studenti, http://www.parlamentoeuropeostudenti.eu/) per un incontro.
All’entrata incontro un signore molto accogliente ed entusiasta, che si manifesta essere il Preside, col quale intrattengo subito una fitta conversazione condita da immediata simpatia: roba che accade solo fra “animali scolatici”!
Arrivano i ragazzi del PES, abbracci e poi pizza con la coca cola consumate sui banchi di una classe!
Pensavo di intrattenermi con loro per poco più di un’oretta ed invece vengo inaspettatamente catapultato in un salone strapieno di ragazzi e ragazze.
Comincio a parlare. Non vola una mosca. Vado a ruota libera sulle emozioni: paura, rabbie, gioia, felicità ecc. e poi tante domande e corre il tempo.
Ho negli occhi la curiosità di queste giovani vite per i sentimenti, le emozioni, le motivazioni. Una ragazza mi chiede anche se credo in Dio. Non mi sottraggo.
Passano circa due ore. C’è da andare a casa, prendere il treno o il pullman e il salone lentamente comincia a svuotarsi.
Un caffè alle macchinette con i ragazzi del PES e due professoresse e riprendo la via di casa con il cuore gonfio di gratitudine per queste ragazze e ragazzi della mia terra.
Mi hanno sorpreso e fatto pensare che il futuro sarà migliore perché la loro sete di conoscenza è promessa di bene.